Gennaio 2014
Villaggio San Francesco – gennaio 2014
Abbiamo avuto la fortuna di condividere con altri volontari la nascita del progetto Villaggio S. Franceso in Kenya fin dal lontano 2000.
Da allora, una / due volte all’anno, ci siamo recati in Africa per contribuire con il nostro lavoro alla realizzazione di questo progetto.
Tanti aneddoti andrebbero raccontati… tante esperienze vissute che ci hanno riempito di entusiasmo .
In questo momento i bambini /ragazzi che vivono (mangiano, dormono e vanno a scuola ) nel Villaggio San Francesco sono 352.
Nello scorso mese di ottobre, la contea di Meru ha scelto il Villaggio come suo riferimento , dove portare i bambini di strada che vengono trovati in città. Questo rappresenta un cambiamento epocale per la vita del villaggio. La scelta caduta sull’Associazione come polo di riferimento della Contea stessa , ha significato un riconoscimento ufficiale da parte delle Autorità locali dell’ importanza che il Villaggio S. Francesco ha maturato nel corso di questi 14 anni. Nel contempo ha portato ad un aumento notevole del numero dei bambini.
Padre Francis ( Direttore del Villaggio) è stato nominato responsabile di questo progetto.
Con riunioni settimanali è in stretto contatto con i membri del Ministero per monitorare ed eventualmente risolvere le problematiche legate ai bambini di strada ospiti del Villaggio S. Francesco.
Per ora sono stati acquistati materassi e cibo per i nuovi arrivati (circa un centinaio ) .
La vita del villaggio si svolge sempre con grande organizzazione. Tutti i ragazzi sono impegnati , oltre che con gli studi, nell’aiuto alle tante mansioni che scandiscono la quotidianità di una comunità così numerosa.
Al Villaggio sono impiegati insegnanti, personale per la mensa, per l’officina , per la sicurezza , per la coltivazione di ortaggi e frutta, in parte da vendere ed in parte per l’approvvigionamento della mensa.
Da qualche anno è sorto l’allevamento dei maiali, anche questo destinato in parte per il sostentamento del cibo per il villaggio , ma soprattutto destinato alla vendita della carne . Un veterinario ed un esperto nel macello si occupano a tempo pieno delle mansioni necessarie. Ad oggi ci sono 300 maiali.
Un laboratorio (appena nato ) di ceramica dà lavoro a tre ragazzi del villaggio che, avendo finito gli studi e non avendo lavoro, sono impegnati ad imparare e a produrre piccoli oggetti (collane, bracciali, piatti, maschere, bomboniere ecc. ) . Cercando di creare posti di lavoro, si può chiudere “il cerchio “.
Infatti i primi ragazzi raccolti dalla strada, dove sniffavano colla, sono stai accolti al villaggio nel 2000 . Il villaggio è diventato la loro casa. Hanno terminato i loro corsi di studio . Alcuni stanno frequentando l’università con ottimi risultati. Altri (pochi) hanno trovato un lavoro e vivono fuori. Molti sono al villaggio perché non sanno dove andare perché non hanno nessuno. Solo dando loro un’opportunità di lavoro, possono iniziare una loro vita autonoma.
Le iniziative per sostenere economicamente il Villaggio S. Francesco ormai non si contano più.
Gli sforzi del Presidente Giancarlo Magni unitamente a quelli di tanti volontari sono volti al reperimento dei fondi necessari a garantire la continuità della sopravvivenza di questo meraviglioso progetto e la generosità dei nostri affezionati sponsor ci fanno ben sperare per il futuro. -
Patrizia & Antonio